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"Caro ministro... plastifiniamola" apre la rassegna del natale ecosostenibile

"Caro ministro... plastifiniamola" apre la rassegna del natale ecosostenibile
11/12/2015

Dal 13 dicembre al 6 gennaio 2016, Riciclalberi di Natale, Presepi Spiaggiati, Presepi sott’acqua e una denuncia contro la plastica a firma di 106 alunni delle scuole secondarie di I° grado di Cattolica. Rassegna natalizia che diventa anche parte integrante delle attività di sensibilizzazione e di educazione ambientale realizzate dall’Acquario di Cattolica e dalle strutture gestite dal Gruppo Costa Parchi Edutainment, sotto l’egida del Progetto “Plastifiniamola”. 
 
“Caro Ministro…Plastifiniamola”, è un evento denuncia che l’11 dicembre, ha aperto ufficialmente la terza edizione del Natale sotto il segno della sostenibilità ambientale e della sensibilizzazione sul tema dei rifiuti e della plastica che finiscono in mare a danno delle specie marine. Tematica che da tre anni viene portata avanti dall’Acquario di Cattolica durante il periodo Natalizio. Un progetto che coinvolge le scuole di ogni ordine e grado della città di Cattolica, il Comune di Cattolica, il Laboratorio di Educazione all’ Immagine di Cattolica e il Gruppo Hera di Rimini.
“Caro Ministro…Plastifiniamola” è una denuncia contro l’uso della plastica, realizzata artisticamente attraverso una performance teatrale all’Acquario di Cattolica dai 106 alunni delle prime classi della Scuola Secondaria di I° grado “E. Filippini” di Cattolica, davanti alle autorità e alla stampa.
 
Nella mattina dell’11 dicembre presso l’Acquario, i 106 alunni si sono esibiti in una performance artistico/ teatrale attraverso l’interpretazione delle cattive e delle buone azioni quotidiane per esprimere la consapevolezza dei danni che l’uomo provoca nei confronti dell’ambiente, in particolare quello marino. Il loro vuole essere un “invito” a mettere in pratica il principio di ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti a partire dal loro gesto di “metterci la faccia”. I consigli, le riflessioni e i suggerimenti prodotti in un documento scritto e nel video della performance, frutto del lavoro di tre mesi di ricerca con docenti ed esperti, sono stati letti e successivamente trasmessi al Ministro dell’Ambiente del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti dall’Assessore all’ Ambiente del Comune di Cattolica, Leo Cibelli, a nome dei ragazzi.
 
Tra i suggerimenti e le richieste che i ragazzi hanno consegnato al Ministro Galletti,  tramite il Dott. Andrea Pasini suo stretto collaboratore, emerge come loro vorrebbero fosse data maggior informazione alla popolazione e alle scuole, sui danni  creati all’ ambiente dai rifiuti di  plastica. Come? : attraverso la Pubblicità Progresso e  i giornali. Tra le proposte  c’è  la messa al bando delle bottiglie e dei sacchetti di plastica sostituiti con il vetro,  il recupero e  il riutilizzo di materiali.
 
Sia per questa edizione che per quelle precedenti, il progetto Plastifiniamola, si è avvalso per la parte artistica e creativa del Laboratorio di Educazione all’Immagine del Comune di Cattolica – un servizio che si occupa di progetti educativi e didattici legati al mondo dell’arte e ai suoi linguaggi- col quale ha coinvolto tutte le scuole del territorio di Cattolica.
 
Questa edizione ha visto impegnate, nella collaborazione, realtà che hanno dato il loro apporto consolidato come il gruppo Hera Rimini, ma anche l’entrata di nuove aziende legate alla sostenibilità come la Cartiera Eco Natural Lucart e la rivista Nature & Animal.
 
Durante la giornata il Gruppo Hera, da sempre impegnato nell’ educazione ambientale e nelle attività tese alla sensibilizzazione delle nuove generazioni, ha ribadito il suo impegno a collaborare anche quest’anno con “Plastifiniamola”. Oltre al pannello esplicativo dell’iniziativa realizzato completamente con materiale ecologico, la multiutility ha realizzato e distribuito per l’occasione a ragazzi e docenti una borsa in stoffa, grazie alla quale Hera sottolinea l’importanza dell’attenzione ai materiali, e invita tutti a limitare al massimo l’utilizzo di sacchetti di plastica.
 
L’azienda Lucart che dai contenitori Tetra Pak crea Eco Natural, la carta riciclata al 100% ecologica, a “rifiuti zero”, senza abbattere alberi ma solo riciclando materiali che altrimenti andrebbero dispersi in discarica, ha regalato a tutti gli alunni il kit dello studente composto da porta penne, penne, righelli e notes, tutto realizzato a spreco zero, in plastica e carta riciclata.
Una nuova interessante collaborazione è nata per questo progetto con Nature&Animals, la nuova rivista bimestrale della casa editrice Rodolfo Namias, che ha regalato un abbonamento annuale alle cinque classi partecipanti. La rivista racconta attraverso bellissime immagini ,  storie accattivanti e curiosità da ogni parte del pianeta, con un occhio di riguardo alla biodiversità e alla conservazione delle specie e degli habitat naturali.
 
 
A partire da domenica 13 dicembre fino al 6 gennaio 2016 prende il via anche l’appuntamento tradizionale con i “Presepi sott’acqua”, “i Presepi spiaggiati”, “i Riciclalberi di Natale”.
 
 
PRESEPI SPIAGGIATI
È un progetto natalizio sul tema dei rifiuti e della plastica, è visitabile nell’ area espositiva della mostra “Plastifiniamola”, allestito con i 4 “Presepi Spiaggiati”, iniziato in collaborazione con il Laboratorio di Educazione all’Immagine, che ha coinvolto le classi quarte e quinte delle scuole primarie della città. L’utilizzo del materiale trovato spiaggiato, raccolto dopo le mareggiate sulla spiaggia di Cattolica, usato per la realizzazione dei Presepi, è stato oggetto di studio sulle cause del permanere nell’ ambiente dei materiali plastici. Gomme di auto, reti di plastica, cassette e bottiglie, mescolati a creta, pongo e carta pesta, hanno dato vita a originali sculture che rappresentano le Natività.
 
RICICLALBERI DI NATALE 
Si tratta di un piccolo bosco denominato “I Riciclalberi di Natale”, realizzati da 500 bambini di tutte le scuole dell’Infanzia di Cattolica, con i loro insegnanti e la collaborazione straordinaria dei loro genitori. Il progetto conferma la collaborazione con il Laboratorio di Educazione all’ Immagine di Cattolica. Attraverso l’utilizzo di rifiuti di uso quotidiano, come bottiglie, tappi, scatolette, lattine, sacchetti ecc., si è affrontato il tema del riuso del materiale plastico, inventando giochi per poter poi rielaborare creativamente gli oggetti  e le forme in animali marini. Meduse, pesci, stelle marine e polpi sono diventati gli addobbi per i grandi alberi,  le cui sagome sono state realizzate dai genitori con i legni raccolti sulla spiaggia. L’obiettivo era quello di portare consapevolezza nelle azioni quotidiane, educando al rispetto al buon uso, al riuso e alla cooperazione tra grandi e piccoli.
       
      PRESEPI SOTT’ACQUA
Per il decimo anno, l’Acquario ripropone la tradizionale rassegna dei “Presepi sott’Acqua”, originali Natività sostenibili in materiali non tossici e non invasivi come la terracotta, il vetro soffiato e la ceramica a tutela della salute dei pesci, che vede coinvolti 13 artisti e artigiani italiani. Le vasche del Mar Mediterraneo, dell’Oceano Indiano e del Pacifico, diventano piccole gallerie d’arte sottomarine ma anche insolite cornici per preziose sculture naturali perfettamente integrate nelle profondità. Tra le novità di quest’anno la Natività più suggestiva è quella in maiolica che avvolge una colonna della grande vasca degli squali più grandi d’Italia, circondata da 700.000 litri di acqua marina, custodita da 11 grandi squali toro e da squali nutrice. Un opera realizzata da Maria Cristina Sintoni e da Matilde Randi, che si sono ispirate a un mosaico di Marko Ivan Rupnik, pregiatissimo artista e mosaicista con il quale Matilde collabora da alcuni anni per la realizzazione di alcune sue opere d'arte. Matilde Randi è una mosaicista ed insegnante nella scuola d'arte aperta sulle Ande da Padre Alessandro Facchini, nella diocesi di Cajamarca in Perù. Maria Cristina Sintoni è una ceramista faentina ed insegnante in un centro di recupero dalle dipendenze. Dal 1984 crea oggetti d’arte che continuano la secolare tradizione delle maioliche di Faenza. Da alcuni anni collabora con la rassegna dell’Acquario anche personalizzando i Presepi a seconda delle vasche che li ospitano, come quelle ispirate ai pinguini e alle tartarughe marine. 
 
Tra le curiosità Natalizie si aggiungono anche un Presepe gluten free realizzato da Paolo Staccoli delle Cioccolaterie di Cattolica, che ha utilizzato tutti ingredienti bio, con cioccolata naturale e priva di glutine.
 
Espone due opera in maiolica fine, molto particolari e delicate, l’artista faentina, Laura Silvagni, specializzata in decori raffinati, di ispirazione raffaellesca, con un esperienza di oltre da 40 anni, è portavoce della tradizione radicata nell’800 faentino.
 
Un modernissimo presepe in ceramica smaltata dai toni violacei e verdi in tema con la vasca dei Pirhana dove è collocato, è opera di Valentino Piccioni, giovane vasaio-ceramista romagnolo, molto conosciuto e quotato in Italia, arriva dal borgo di San Rocco - Saludecio (RN) dove ha allestito il suo atelier “Il portico del vasaio.
 
La Natività più ricca e preziosa della rassegna, arriva da San Gregorio Armeno, (NA) esposta fuori dall’acqua, domina la vasca delle razze e delle tartarughe d’acqua dolce.  Le statue ispirate al settecento Napoletano, sono ricche di ornamenti di seta, porcellane, legno intarsiato e cristalli, sono opera dell’antichissima arte tramandata da svariate generazioni dai maestri Giuseppe e Marco Ferrigno, considerati tra i caposcuola nell'arte della terracotta napoletana.
 
Il materiale che più di altri sa interpretare il presepe tradizionale è la terracotta di Deruta in Umbria, la capitale di questo materiale assolutamente unico. Il Presepe umbro è creato dalla Famiglia Guastaveglie, che da più di 30 anni opera nel settore della ceramica. La creatività natalizia spazia anche nel vetro soffiato, un presepe molto originale è quello creato dalla maestria e bravura di uno degli artisti della scuola di Murano, con una particolare Sacra Famiglia in miniatura racchiusa nelle bolle di vetro, opera del maestro marchigiano Mauro Puccitelli di Matelica(MC).
 
Non potevano mancare anche quest’anno le Natività di Romano Dini di Montevarchi (AR), affezionato artista della rassegna, famoso nel mondo per le sue particolari Sacre Famiglie in ceramica e bronzo e per le sue numerose esposizioni di arte sacra a livello internazionale. I piccoli putti, gli angeli, le miniature e i presepi grezzi sono le creazioni di due artigiani della terracotta: Daniele Foschi di Gradara (PU) e di Geo Casadei di Santa Maria del Piano (RN).
La new entry è il presepe di terracotta di Susy Morfini artista di Livorno, allieva dello scultore Maurizio   Petrucci nello studio "Labroarte". Partecipa al movimento Mail Art e libro d’artista in giro per il mondo ed è co fondatrice del movimento artistico "io isolismo".
Un particolare ringraziamento alla Famiglia dell’artista Katiuscia Capitani, prematuramente scomparsa, “la ragazza dalle mani forti e dagli occhi pieni di sole”, per aver concesso all’ Acquario di Cattolica la possibilità di esporre una delle sue ultime e straordinarie creazioni artistiche un bassorilievo in terracotta bianca, dedicata alla Natività, immersa tra le stelle marine.

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